COMUNICATI STAMPA

ANMVI: una vittoria per la veterinaria e per il Paese

(Cremona, 11 febbraio 2009) - Il rinnovo dei contratti dei 200 medici veterinari dirigenti impegnati nei controlli transfrontalieri, in punti nevralgici come porti e aeroporti, posti di ispezione frontalieri e uffici per gli adempimenti comunitari è una vittoria per il nostro Paese. Il maxiemendamento di Governo al milleproroghe, approvato al Senato questa mattina, salva personale e funzioni di importanza strategica per la sicurezza alimentare del nostro paese e  per le garanzie nelle transazioni intra ed extra comunitarie di animali vivi e prodotti di derivazione animale che passano la nostra frontiera.

Senza l'emendamento del relatore di maggioranza, il senatore Lucio Malan, e l'impegno mai venuto meno nel Governo e in particolare da parte del Sottosegretario Francesca Martini, questo personale avrebbe perso il lavoro ai primi di aprile, lasciando scoperte posizioni strategiche per la sicurezza delle nostre frontiere.

E’ stato evidente fin dall’emergenza aviaria che la sanità pubblica ha ormai  varcato i confini nazionali ed europei e lo hanno dimostrato anche le recenti emergenze delle carni alla diossina e dei prodotti contaminati da melamina. Basta leggere la recente relazione sul sistema di allerta comunitario riferita al 2008 per rendersi conto dell’importanza strategica dei controlli e delle ispezioni svolte da questo personale. Se l’Italia è al primo Stato Membro per numero di segnalazioni è anche merito del lavoro svolto dagli uffici centrali e periferici (PIF e UVAC) del Ministero del Lavoro della Salute  e delle Politiche Sociali.

Il nostro Paese si presenta con le carte in regola agli appuntamenti con l’Europa e con le sfide della sanità animale ormai diventate globali e senza confini. L'ANMVI confida nella rapida conclusione dell'iter parlamentare.

Ufficio Stampa ANMVI 
0372/40.35.47

pdfCOMUNICATO STAMPA 11 FEBBRAIO 2009