OPERAZIONE OFFICIUM, DICHIARAZIONE DI ANMVI
(Cremona 24 Ottobre 2022) - Sono sconcertanti gli elementi che stanno emergendo dalle indagini relative alla Operazione del NAS di Cremona denominata “Officium”.
I fatti e le intercettazioni riportate dalla stampa delineano un quadro di gravissimi illeciti e di assoluta indegnità professionale. Lo scrive l'ANMVI (Associazione Nazione Medici Veterinari Italiani) in una dichiarazione-stampa sugli arresti nel cremasco nell'ambito della "Operazione Officium".
La magistratura farà il suo corso per accertare le responsabilità individuali e l’Ordine professionale agirà di conseguenza secondo le prerogative istituzionali. Ma fin da ora- prosegue la nota- la professione veterinaria ha il dovere di manifestare pubblicamente, una netta presa di distanza da situazioni deprecabili, che offendono la fede pubblica e la professione veterinaria tutta.
La vicenda, per come riferita da fonti di stampa sempre più numerose e attendibili, alza anche il velo su uno scenario di intimidazioni in danno ad alcune Colleghe che hanno interpretato fino in fondo il ruolo di garanzia della sicurezza alimentare a prezzo di ritorsioni. A loro il plauso e la solidarietà dell’ANMVI e nel contempo la denuncia dell'Associazione per un sistema di tutele ancora insufficiente e soccombente ai soprusi di pochi.
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