ANMVI: Un passo avanti importante. Che non restino belle parole.
(Cremona, 25 settembre 2014) - La Camera dei Deputati ha votato ieri, con il benestare del Sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, a favore di un impegno vincolante: "sostenere una normativa comune tra gli Stati membri in materia di agevolazioni fiscali per le spese veterinarie sostenute per gli animali da compagnia, come peraltro già previsto dalla legislazione italiana".
L'impegno così assunto– e che dovrà essere attuato nel corso del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea- è contenuto nella mozione firmata da 12 deputati (Nicchi, Franco Bordo, Matarrelli, Pannarale, Kronbichler, Scotto, Costantino, Duranti, Melilla, Ricciatti, Zaratti e Pellegrino) sulla tutela e il benessere animale.
Per l'ANMVI che da molto tempo si batte per ridurre la pressione fiscale sulle cure agli animali da compagnia, si tratta di un passaggio formalmente importante, ma chiede che non restino belle parole.
Il Presidente dell'Associazione Marco Melosi: "Da anni Roma e Bruxelles si rimpallano la competenza, ma né le norme nazionali né quelle europee impediscono di compiere un esercizio di buona volontà e di autentica sensibilità alle cure veterinarie, primo baluardo delle politiche sanitarie internazionali contro le malattie trasmissibili e la tutela della sanità pubblica".
"Ieri, il nostro Governo e i Deputati- ha aggiunto Melosi- e ancor prima il Parlamento Europeo si sono impegnati a riconoscere l'importanza del rispetto del benessere animale. Senza salute non c'è benessere e non c'è dubbio che il peso fiscale sia un limite da rimuovere al più presto, anche per indurre meccanismi virtuosi di lotta al randagismo, al traffico e all'abbandono di animali".
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