COMUNICATI STAMPA

(Cremona, 12 dicembre 2007) - Con riferimento al fermo nazionale dei servizi di autotrasporto proclamato fino alle ore 24 del 14 dicembre e tutt’ora in corso, malgrado il Ministero dei Trasporti ne abbia ordinato la limitazione alle ore 24 dell’11 dicembre 2007, l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ANMVI- sollecita l’attenzione del Ministero della Salute e delle autorità competenti sul trasporto di animali vivi.

Fra i gravi pregiudizi arrecati dallo sciopero, oltre a quelli espressamente richiamati nell’ordinanza del Ministero dei Trasporti emanata ieri, vanno annoverati quelle nei confronti degli animali vivi durante il trasporto. (Regolamento (CE) n. 1/2005), la cui protezione rischia di essere compromessa in maniera molto significativa.

Desideriamo sottolineare l’attenzione dei medici veterinari italiani nei confronti dell’evoluzione della situazione.

La Categoria, impegnata nell’innalzamento delle condizioni di salute e di benessere degli animali produttori di alimenti per l’uomo e della sicurezza alimentare, sollecita pertanto la piena applicazione della disciplina sanzionatoria in vigore nel nostro Paese dal mese di settembre (“Disposizioni di attuazione del Regolamento CE 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate) in tutti i casi di accertata violazione.

Ufficio Stampa ANMVI
0372/40.35.37

pdfCOMUNICATO STAMPA 12 DICEMBRE 2007