COMUNICATI STAMPA

PROROGATA L’ORDINANZA PER PREVENIRE LE AGGRESSIONI CANINE

ANMVI: “Serve una legge coerente con i dati e aggiornata alle scienze comportamentali veterinarie”

 

(Cremona, 13 settembre 2022) - I dati e le cronache dicono che sono ancora frequenti gli episodi di aggressione da parte di cani e di incidenti, soprattutto in ambito domestico. Si tratta di episodi dovuti alla non corretta gestione degli animali, che hanno portato il Ministero della Salute a prorogare di altri dodici mesi l'ordinanza che fornisce misure per tutelare l'incolumità pubblica. La proroga, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, fa perno sulla formazione dei proprietari di cani al possesso responsabile.

L’esperienza dei Medici Veterinari, la letteratura scientifica e la giurisprudenza convergono sull’importanza dell’educazione del proprietario. Secondo ANMVI, però, è arrivato il momento che il Legislatore si faccia carico di disciplinare la materia con una normativa ordinaria, basata sui dati, aggiornata alle evidenze scientifiche della medicina veterinaria comportamentale e più cogente verso i doveri dei proprietari e di chiunque gestisca, anche temporaneamente, un cane.

L’essere umano è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde, sia civilmente che penalmente dei danni o delle lesioni a persone, animali o cose provocati dall’animale stesso. Proprietari e i detentori di cani non sempre interagiscono in modo corretto con i propri animali, soprattutto per mancanza di conoscenze adeguate riguardo alle esigenze fisiologiche, comportamentali e comunicative della specie. Questa impreparazione a gestire il cane può tradursi in difficoltà di relazione e causare manifestazioni comportamentali indesiderate, anche gravi, da parte dell’animale.

Per questo ANMVI incoraggia chiunque si prenda cura di un cane a seguire i corsi di formazione (cd “patentino”) e a farsi accompagnare dal proprio Medico Veterinario verso lo sviluppo di una corretta relazione tra il cane e i contesti familiari e sociali in cui vive. L’aumento della popolazione canina degli ultimi due anni rende ancora più necessaria una corretta convivenza e una corretta socialità.

Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani- 0372/40.35.47