COMUNICATI STAMPA

 

DM 14 APRILE 2021- TERAPIE NEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA

Decreto Speranza, ANMVI conferma giudizio critico

Ai proprietari è stato comunicato un decreto diverso da quello pubblicato in Gazzetta Ufficiale - E’ un provvedimento solo apparentemente migliorativo delle terapie di cura negli animali da compagnia

(Cremona, 24 maggio 2021)-  Non basterà la parità del principio attivo per poter prescrivere il medicinale ad uso umano che costa meno. Basta leggere sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio il decreto del Ministro Roberto Speranza “Uso in deroga di medicinali per uso umano per animali non destinati alla produzione di alimenti”.

Il decreto costringe il medico veterinario ad uno slalom prescrittivo  fra paletti, limitazioni e divieti che di fatto vanificano il principio della “miglior convenienza economica dell’acquirente”. Infatti, a parità di principio attivo- fra medicinale veterinario e medicinale ad uso umano- quest’ultimo potrà essere prescritto solamente in presenza di ulteriori pre-condizioni come ad esempio la circostanza che l'uso del medicinale  veterinario sia rischioso o controindicato per l’animale in cura.

Dietro l’annuncio del risparmio economico, si nascondono forti limitazioni di accesso al medicinale ad uso umano. Non solo perché l’AIFA potrà precluderlo alla prescrizione veterinaria (una novità assoluta) ma anche perché vengono vietate all’impiego veterinario alcune classi di medicinali antibiotici ad uso umano.

Quanto agli antibiotici non vietati, si impone al Medico Veterinario l’obbligo del test di sensibilità, una verifica che può richiedere fino a sette giorni e che rischia di ritardare il trattamento di infezioni gravi negli animali da compagnia. Per questo, la Veterinaria europea chiede di sviluppare test rapidi.

L’ANMVI aveva proposto al Ministero della Salute di individuare forme di risparmio all’interno del settore veterinario, ad esempio sviluppando il mercato dei medicinali veterinari generici, come previsto dal regolamento europeo sui medicinali veterinari che entrerà in vigore il 28 gennaio 2022. 

Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani- 0372/40.35.47