COMUNICATI STAMPA

 

Più cattedre ai Veterinari: pressing su Viale Trastevere
dopo l’ordine del giorno accolto dal Sottosegretario Ascani

ANMVI: il Governo ha preso un impegno verso i Medici Veterinari
accogliendo l’ordine del giorno dell’On Alessandro Melicchio (M5S).

(Cremona, 10 giugno 2020) - I Medici Veterinari chiedono equità di accesso ai concorsi per cattedre e più materie di insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Attualmente, con la laurea (LM-42) in Medicina Veterinaria si può accedere ad una sola classe di concorso (A-52 scienze, tecnologie e tecniche di produzioni animali) con pochissime possibilità di inserimento nel mondo della scuola.

Non si tratta di una mera rivendicazione occupazionale- dichiara il Presidente dell’ANMVI Marco Melosi- ma anche di ristabilire equità di accesso ai concorsi della scuola: con altre lauree si possono insegnare materie scolastiche per le quali è molto indicata anche la formazione veterinaria. Inoltre- aggiunge Melosi - i Medici Veterinari porterebbero temi molto attuali nell'educazione delle future generazioni, come la sostenibilità degli ecosistemi alimentari, animali e ambientali”.

Con l’accoglimento, alla Camera, dell’ordine del giorno dell'On Alessandro Melicchio (M5S), il Governo si è impegnato a rimediare per voce del Sottosegretario all'Istruzione Anna Ascani.(PD) L'impegno è di aggiornare le classi di concorso, riformate nel 2016 trascurando le annose istanze delle rappresentanze veterinarie, non ultima la Federazione degli Ordini dei Veterinari Italiani. Lo chiedono in due interrogazioni anche le parlamentari veterinarie sen Caterina Biti (PD) e on Doriana Sarli (M5S).

Per l’ANMVI, la prima occasione di mantenere l’impegno può essere il Tavolo sui percorsi di abilitazione scolastica istituito dal Decreto Scuola.

“Ogni altra iniziativa per aumentare le cattedre accessibili con la laurea in Medicina Veterinaria sarà ben accolta”- conclude il Presidente Melosi, sottolineando che “correggere la riforma del 2016 non comporta nessun onere a carico della finanza pubblica” .

Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani- 0372/40.35.47