RICETTA VETERINARIA ELETTRONICA A STRISCIA LA NOTIZIA
Legittimo farsi pagare l'emissione della REV
ANMVI chiede a Mediaset immediata rettifica: non è truffa.
Intervenga il Ministero della Salute
(Cremona 31 ottobre 2019)- Mediaset rettifichi il titolo “Roma, la truffa delle ricette veterinarie elettroniche a pagamento”, pubblicato sul sito <mediasetplay>, in testa al video del servizio mandato in onda ieri sera da Striscia la Notizia.
Il titolo è gravemente lesivo della reputazione dei Medici Veterinari e non corrisponde ai contenuti del servizio, durante il quale non è emerso alcun illecito.
Lo stesso conduttore Jimmy Ghione - dopo avere ascoltato fonti ministeriali- ha chiuso la puntata dichiarando: “L’eventuale richiesta di pagamento (della ricetta veterinaria elettronica) resta a discrezione del Veterinario, come è sempre stato”, confermando la legittimità dell’onorario veterinario a fronte di una prestazione veterinaria quale è l’emissione di una ricetta veterinaria.
ANMVI – dopo avere interessato il proprio ufficio legale- chiede a Mediaset l’immediata correzione del titolo e auspica un intervento del Ministero della Salute, le cui posizioni vengono così palesemente strumentalizzate.
Corregga anche Striscia- Alla luce di quanto emerso nel corso delle "verifiche" di Ghione, ANMVI chiede anche di correggere la pagina web di Striscia, dove si legge che "Jimmy Ghione ha scoperto che diversi veterinari a Roma emettono ricette elettroniche a pagamento anche se queste dovrebbero essere gratuite". Una frase che non corrisponde al vero e nemmeno ai contenuti della puntata.
Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani- 0372/40.35.47