M49: SUCCEDE QUANDO NON SI USANO LE COMPETENZE
Per i Medici Veterinari esperti in azioni di recupero di plantigradi
è stato un clamoroso insuccesso tecnico
(Cremona, 15 luglio 2019) Daniza non ha insegnato niente. Le operazioni di cattura M49, precipitose e fallimentari, non si sono avvalse di Medici Veterinari specializzati in operazioni di recupero di plantigradi e per questo non sono riuscite. Non resta altro da aggiungere, dopo la conferenza stampa indetta poco fa dal Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
''L'animale era in salute e la valutazione è stata di non fargli l'anestesia'', ha detto il Presidente della Provincia di Trento, così rivelando la mancata applicazione di un protocollo veterinario di cattura che avrebbe tutelato l’orso e portato a buon fine le operazioni di messa in sicurezza dell’animale e del territorio.
Fonti locali fanno sapere che M49 è addirittura stato portato in un’area dove non c’erano orsi, prima della sua fuga.
I Medici Veterinari specializzati nella cattura e nel trasferimento protetto di plantigradi seguono un protocollo collaudato in decine di azioni di recupero di orsi nei Paesi dell’Est Europa, in grado di garantire il massimo controllo degli animali durante tutte le fasi e contemporaneamente il loro benessere pre e post recupero.
In Italia, la gestione della fauna selvatica continua ad essere improntata ad un barbaro dispregio delle competenze, che va sotto la propagandistica definizione di “azioni concrete”. Qualunque spiegazione si vorrà dare sulle dinamiche dell’accaduto, la valutazione dei Medici Veterinari esperti in plantigradi è di "clamoroso insuccesso tecnico".
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