IL PUNTO A DUE SETTIMANE DALL’OBBLIGO DI LEGGE
Ricetta veterinaria elettronica: impatto iniziale forte per Veterinari e Farmacisti: ma la situazione si va stabilizzando
ANMVI e FEDERFARMA: con la REV il farmaco veterinario è tracciato. Adesso contrastare la vendita illegale on line
(Bologna 9 maggio 2019)- A distanza di un paio di settimane dall'entrata in vigore della Ricetta Veterinaria Elettronica (REV), il Sistema informatico sconta lentezze informatiche e difficoltà operative soprattutto fra i Medici Veterinari e i Farmacisti, primi attori questa novità e – dal 16 aprile scorso- decisamente in prima linea.
I vertici di ANMVI e di FEDERFARMA hanno fatto il punto al convegno Guida Facile alla ricetta veterinaria elettronica- organizzato a Bologna da ANMVI in collaborazione con Zoomark International (6-9 maggio 2019). Protagonisti del confronto, a Zoomark International il Presidente ANMVI Marco Melosi, il dirigente del Ministero della Salute Salvatore Macrì (Ufficio Medicinali Veterinari, DGSAF) e i dirigenti di Federfarma, Annarosa Racca (Presidente Annarosa Racca), Giampiero Toselli (Segretario Generale Federfarma Milano, Monza e Lodi) e Achille Gallina Toschi (Presidente di Federfarma Emilia Romagna e componente del Consiglio di Presidenza di Federfarma nazionale).
Lentezze di sistema: è fase di assestamento- Nonostante un complicato rodaggio iniziale, i numeri delle prime due settimane sono molto significativi: una media 26 mila ricette veterinarie elettroniche al giorno e 11.000 Medici Veterinari che agiscono quotidianamente nel Sistema REV. Un forte pressione sul Sistema informatico che ha scontato lentezze e qualche intoppo Il Ministero della Salute ne è consapevole, considera il sistema “in fase di assestamento” e costantemente implementato.
Operatività quotidiana- Le difficoltà non sono solo tecnico-informatiche, c’è anche l’operatività pratica. Nelle farmacie la situazione sta migliorando- hanno rassicurato i rappresentanti di Federfarma. Superata questa prima fase, "la ricetta elettronica faciliterà il compito di tutti, il vostro di prescrivere e il nostro di dispensare il medicinale veterinario- ha dichiarato la Presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca . "La REV ci aiuta a lavorare insieme, perché noi Veterinari e Farmacisti siamo il territorio. E non si tornerà indietro"- ha aggiunto.
Patto di collaborazione- Medici Veterinari e Farmacisti concordano sull’importanza di una stretta collaborazione operativa, a tutto vantaggio della tempestiva consegna del medicinale veterinario prescritto."Bisogna parlarsi più di prima- ha insistito il Presidente Marco Melosi- con una telefonata ci si chiarisce rapidamente a tutto vantaggio del proprietario e dell'animale che deve ricevere il farmaco veterinario di cui ha bisogno".
Meno errori con la REV- Intoppi pratici a parte, la REV - hanno osservato i rappresentanti di Federfarma- permette di superare errori di compilazioni, incertezze di lettura o banali imprecisioni, a tutto vantaggio del cittadino che- hanno ribadito- è il vero destinatario dei vantaggi della digitalizzazione delle prescrizioni mediche.
Non solo lotta all'antibioticoresistenza -Anche se le resistenze rappresentano un fenomeno di portata epocale - paragonabile e addirittura superiore alla BSE ha spiegato Salvatore Macrì- la ricetta veterinaria elettronica nasce per tracciare il farmaco veterinario, favorirne l'uso corretto e anche per aumentare la farmacovigilanza veterinaria.
Tracciabilità e lotta alla vendita illegale a distanza- ANMVI e Federfarma hanno ricordato che le confezioni dei farmaci veterinari hanno un codice a barre da molti anni per una tracciatura completa che nella REV trova il suo compimento finale. Per questo ANMVI e Federfarma proporranno al Ministero della Salute iniziative contro la vendita on line illegale di farmaci veterinari. In Italia è vietata, ma il Web richiede iniziative specifiche per rendere pianamente efficace il divieto.
Stop ai siti illegali- Il cittadino è tutelato dalla tracciabilità del farmaco veterinario prescritto elettronicamente. Per rafforzare questa garanzia e anche la stessa REV, ANMVI e Federfarma hanno condiviso l'esigenza di fermare gli abusi di vendita illegale a distanza dei farmaci veterinari soggetti a prescrizione.
Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani- 0372/40.35.47