(Cremona, 18 gennaio 2013) - Non serviranno ridicole franchige. I medici veterinari e i proprietari di animali da compagnia, cavallo compreso, chiedono di togliere le spese veterinarie dal redditometro.
La petizione promossa a novembre dall'ANMVI Associazione Nazionale Medici Veterinari ha già superato le 50mila firme.
Marco Melosi, Presidente ANMVI: "Lamentiamo da almeno due Legislature l'anomalia del cavallo da diporto nel redditometro e ora le spese veterinarie, cioè la salute pubblica veterinaria. Che i Politici si ravvedano almeno in campagna elettorale e ci tolgano subito dal redditometro".
"Siamo in 50mila a chiederlo - conclude il Presidente- e anche questa volontà popolare rientra nei diritti dei cittadini e dei contribuenti ad essere ascoltati e rispettati".
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