INTERVENGA IL MINISTERO DELLA SALUTE -SUBITO TAVOLO DI CONCERTAZIONE
(Cremona, 23 febbraio 2012) - Con riferimento ad anticipazioni di stampa sul maxiemendamento del Governo alle liberalizzazioni, l'ANMVI manifesta il più assoluto dissenso verso la libera vendita nelle parafarmacie dei farmaci veterinari così come si apprende da fonti ufficiose.
Si tratterebbe di uno stravolgimento gravissimo della filiera del medicinale veterinario.
La liberalizzazione dei medicinali veterinari comporta problematiche peculiari rispetto ai medicinali per l'uomo, tanto è vero che questa categoria di farmaci conosce- sia a livello europeo che nazionale- legislazioni diverse.
La materia non può pertanto rientrare nell'articolo 11 del Decreto liberalizzazioni senza adeguati approfondimenti che vanno discussi con i medici veterinari italiani.
L'ANMVI non vuole credere che il Ministero della Salute abbia voluto prendere decisioni senza sentire la categoria echiede una smentita o un ripensamento immediato rispetto ai contenuti del maxiemendamento oltre che un tavolo tecnico urgente.
L'Associazione è ferma nel proposito di avversare decisioni non concordate.
Ufficio Stampa ANMVI
Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani
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