Il panel dei relatori comprende rappresentati delle Istituzioni, del mondo scientifico, del settore produttivo e delle Associazioni protezionistiche.

Il Ministero della salute pubblica il programma completo della prima edizione degli “Stati generali del Benessere Animale”, organizzati con il supporto del Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale, dal 13 al 15 aprile presso l’Auditorium del Ministero della salute. Tre giorni dedicati a un tema che "ha acquisito negli anni una valenza sempre maggiore per la collettività", che rappresenta "uno dei principi della legislazione dell’Unione Europea" e nei confronti del quale "l’Italia ha intrapreso da tempo un percorso virtuoso".

La Conferenza si terrà a Roma dal 13 al 15 aprile presso l’Auditorium del Ministero della Salute ed è suddivisa in tre giornate:

• mercoledì 13 aprile: animali  da compagnia-Sono previste sessioni dedicate al corretto rapporto uomo-animale, al benessere di cani e gatti e al mondo degli equidi.
• giovedì 14 aprile- animali da reddito -Panoramica sulla protezione di bovini, suini, polli, galline ovaiole, conigli e animali da pelliccia. Nel pomeriggio una finestra sul mondo degli animali esotici. Le criticità e le prospettive dei sistemi di allevamento, i problemi relativi alla detenzione di specie non convenzionali e la prevenzione del commercio illegale sono i temi centrali della giornata.
• venerdì 15 aprile- ricerca scientifica e a metodi alternativi all'impiego di animali- Questa giornata si articola in due sessioni: la prima riservata alle procedure per l’autorizzazione dei progetti di ricerca con gli animali per fini scientifici, la seconda dedicata ai metodi alternativi che non prevedono l’utilizzo di animali. Il Ministero " riserva particolare attenzione a questo settore"- si legge nella presentazione del programma. "Posta come condizione essenziale la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e accertata l’adempienza ai requisiti stabiliti dalla normativa vigente", il Ministero della Salute "si impegna a sostenere la competitività e la qualità della ricerca".

"L’applicazione di buone pratiche non solo favorisce il miglioramento delle condizioni dell’animale e promuove la corretta relazione con l’uomo, ma supporta anche la produzione zootecnica dal punto di vista sanitario, qualitativo e quantitativo". La Conferenza è "improntata alla condivisione di esperienze dirette, alla presentazione di progetti innovativi, all’analisi di problemi pratici e alla formulazione di proposte operative".

Come iscriversi- Le modalità di adesione e le iscrizioni sono curate dall'IZS di Brescia. La scheda di partecipazione dovrà essere inviata a <formazione@izsler.it>; entro il 7 aprile prossimo. E' previsto un contributo di partecipazione di 20 euro per la singola giornata e di 50 euro per la frequenza di tutte le tre giornate.

IL_PROGRAMMA_DEFINITIVO.pdf