Come medici veterinari e docenti di didattica veterinaria, sappiamo bene quale valore rappresenti l’animale per il bambino. Conosciamo le potenzialità dei progetti a tema animale e, negli anni, abbiamo imparato a trasmettere agli insegnanti e alle scuole il nostro entusiasmo e la nostra competenza realizzando centinaia e centinaia di progetti in altrettante classi delle scuole materne, primarie e secondarie.
In tutti questi anni ci siamo concentrati sull’implementare conoscenze che la veterinaria non ci ha fornito: metodologie e strategie didattiche, progettazione di percorsi didattici, burocrazia scolastica, pedagogia, psicologia dell’età evolutiva… Insieme siamo diventati docenti competenti e abbiamo imparato a muoverci con disinvoltura anche nell’ambiente scolastico. Molti di noi si sono formati in zooantropologia didattica e sono operatori di questa disciplina da tempo. Altri, invece, non hanno ancora avuto modo di approfondirne la conoscenza e di comprenderne a pieno le potenzialità.
Viene spesso spontaneo confondere la didattica veterinaria con la zooantropologia didattica, mentre pur potendo convivere e concertare queste non rappresentano la medesima disciplina.
In questa giornata, avremo modo di conoscere le valenze della relazione con l’animale e di vederne le applicazioni pratiche in classe. Comprenderemo i vantaggi ma anche le regole da conoscere (quali competenze, quali comportamenti e quali norme) per la presenza dell’animale a scuola e il grande valore della referenza animale. Impareremo a progettare anche per dimensione di relazione. La docente, la Dott.ssa Maria Chiara Catalani, ci accompagnerà nella scoperta di una modalità didattica che osserva il muoversi di protagonisti, obiettivi e attività dal punto di vista unico e fecondo della relazione bambino-animale.
Relatrice sarà Maria Chiara Catalani, medico veterinario esperto in comportamento animale e in interventi assistiti con animali. PhD in Fisiopatologia e Medicina degli Animali d’Affezione (2012), ha collaborato dal 2013 al 2016 con il Dip.to di Medicina Veterinaria di Perugia per il "Progetto RandAgiamo" per la valutazione comportamentale dei cani del canile e la preparazione per l’adozione. Docente tutor, co-relatrice per il Dip.to di Scienze Medico-Veterinarie di Parma dal 2011 nei Master II Liv. Medicina Comportamentale Cognitivo Zooantropologica, Master I Liv. Istruzione Cinofila Cognitivo Zooantropologica, Perfezionamento in IAA e Perfezionamento per Veterinari di Canile, è Presidente SISCA dal 2017. È stata relatrice in congressi nazionali e internazionali, autrice e co-autrice di articoli scientifici, co-autrice in “Il canile come presidio zooantropologico” (2007) e in “Nuove prospettive nelle attività e terapie assistite dagli animali” a cura di R. Marchesini (2004). È referente SISCA per la zooantropologia applicata e per ESVCE. Consulente MyLav - Medicina Comportamentale e Centro Veterinario Gregorio VII - Roma. Referente per la medicina comportamentale in cliniche e ambulatori veterinari del centro Italia.
L'incontro è gratuito per tutti i soci del Gruppo di Studio in regola con la quota annuale 2021.
Il Gruppo, promosso dall'ANMVI e coordinato da Silvia Macelloni, è riservato ai Medici Veterinari interessati a sviluppare conoscenze e abilità didattiche nei settori delle scienze cognitive, della didattica applicata e delle scienze della formazione. La quota di iscrizione, interamente deducibile ai fini fiscali, è di 70 € e vale per l'anno solare 2021.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Segreteria Organizzativa ai seguenti recapiti: formazione@anmvi.it - 0372/403541.
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