Le Regioni sono in ritardo. La scadenza del 30 aprile è da tempo superata, ma il il Ministero dell'Università non può più aspettare. Viale Trastevere è tenuto a dichiarare i posti disponibili ai corsi di laurea a numero programmato. Incombono infatti le procedure di iscrizione alla prova d'ingresso (il 1 settembre) e studenti e atenei devono programmare il prossimo anno accademico.
Il decreto emanato dal MUR è comunque provvisorio. L'offerta formativa per Medicina Veterinaria scende di 13 posti: 877 contro gli 890 dello scorso anno accademico. Al contrario le Regioni avevano indicato un fabbisogno in aumento da 852 a 1.007 Medici Veterinari (+17%) mentre FNOVI indica un fabbisogno di 800 Medici Veterinari. Da registrare anche la definizione dei posti (65) a disposizione degli studenti residenti all'estero e cittadini non UE.
Le anticipazioni sono di Angelo Mastrillo per Quotidiano Sanità che spiega: "Negli anni precedenti il MUR ha sempre attivato un apposito Tavolo tecnico per favorire una adeguata condivisione delle decisioni insieme alle rappresentanze del Ministero della Salute, delle Regioni, degli Ordini Professionale e delle Conferenze dei Corsi di Laurea. Ma per quest’anno nulla si sa ancora rispetto a questa procedura".
Decreto Ministeriale n. 733 del 25-06-2021
Definizione dei posti destinati ai candidati dei paesi non UE residenti all’estero per l’accesso al corso di laurea e al corso di laurea magistrale a ciclo unico in medicina veterinaria
TABELLA_POSTI_A_MEDICINA_VETERINARIA_PER_RESIDENTI_ALLESTERO
Decreto Ministeriale n. 741 del 25-06-2021
Definizione provvisoria dei posti disponibili per le immatricolazioni ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina veterinaria
TABELLA_POSTI_PER_ATENEO