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healthcare professionsLivello unico per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute, giro di vite sul reato di abuso di professione e nuova disciplina per gli Ordini della sanità. La Legge Lorenzin entrerà in vigore il 15 febbraio 2018: decorrono i termini per l'emanazione dei decreti e dei regolamenti.
 
E' pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 11 gennaio 2018, n. 3 (cd. Legge Lorenzin). Il riordino della disciplina degli Ordini delle professioni sanitarie (Capo II Professioni Sanitarie) aggiorna la normativa risalente al Dopoguerra, riqualificando il ruolo istituzionale dell'ente ordinistico e modificando alcune funzioni disciplinari, elettive e gestionali, che in buona parte troveranno attuazione solo dopo l'emanazione dei decreti regolamentari ai quali il Ministro Beatrice Lorenzin sta già lavorando.

La maggior parte delle innovazioni della Legge Lorenzin troverà attuazione con il mandato successivo al 2020 e comunque non prima dell'emanazione dei regolamenti e dell'adeguamento degli statuti alle nuove disposizioni di legge.

Decreti attuativi della disciplina degli Ordini- 
Decorrono dal 15 febbraio i sessanta giorni entro i quali il Ministro della salute dovrà definire, per decreto, le procedure per la composizione dei seggi elettorali in modo tale da garantire la terzieta' di chi ne fa parte, le procedure per l'indizione delle elezioni, per la presentazione delle liste e per lo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio nonche' le modalita' di conservazione delle schede, prevedendo la possibilita' per gli Ordini di stabilire che le votazioni abbiano luogo con modalita' telematiche.

Tempo sei mesi, invece, per i regolamenti riguardanti le Federazioni nazionali,  mediante uno o piu' regolamenti adottati con decreto
del Ministro della salute previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni e previo parere delle Federazioni nazionali: queste ultime dovranno esprimere il prescritto parere entro trenta giorni. Sono oggetto di disciplina regolamentare le norme relative alle elezioni, al regime delle incompatibilita' e al limite dei mandati sia degli Ordini che delle relative Federazioni nazionali. Inoltre, spetta ai regolamenti definire  lo scioglimento degli Ordini,  la gestione degli albi, la  gestione amministrativa e contabile degli Ordini e delle Federazioni e la definizione dei procedimenti e delle sanzioni disciplinari.

Da aggiornare anche lo statuto delle Federazioni nazionali, che -approvato dai Consigli nazionali, recependo le innovazioni della Legge - dovrà definire- fra l'altro- le modalita' di articolazione territoriale degli Ordini, con la previsione di Federazioni regionali o interregionali, il loro funzionamento e le modalita' della contribuzione strettamente necessaria all'assolvimento delle funzioni di rappresentanza esponenziale delle professioni presso gli enti e le istituzioni regionali di riferimento;

Esercizio abusivo di una professione sanitaria-
Viene riscritto l'articolo 348 del Codice Penale, con inasprimento delle pene e con l'introduzione di nuove fattispecie di reato. Fra le novità anche la trasmissione all'Ordine professionale della sentenza  nel caso in cui il soggetto che ha commesso il reato sia un professionista iscritto,"ai fini dell'applicazione dell'interdizione da uno a tre anni dalla professione o attivita' regolarmente esercitata".

Dirigenza sanitaria del Ministero della Salute
- L'articolo 17 riguarda i dirigenti del Ministero della salute con professionalita' sanitaria previsti all'articolo 18, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e quelli successivamente inquadrati nelle corrispondenti qualifiche. La Legge Lorenzin dispone che dal 15 febbraio 2018 siano collocati, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, in unico livello, nel ruolo della dirigenza sanitaria del Ministero della salute.

Fra gli altri ambiti interessati dalla Legge 3/2018, figurano la sperimentazione clinica- con la creazione di un Centro di coordinamento nazionale dei comitati etici territoriali- l'introduzione della medicina di genere nel SSN, la trasformazione da Collegi in Ordini per infermieri, ostetriche e tecnici di radiologia, l'istituzione dell'area delle professioni sociosanitarie e il riconoscimento come professione sanitaria per la professione di psicologo, la chiropratica e l'osteopatia.

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LEGGE 11 gennaio 2018, n. 3
Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonche' disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute.