Un confronto aperto con la politica e con le istituzioni, ma anche un laboratorio di idee sul futuro della libera professione in Italia e in Europa.

Sono gli ingredienti del Congresso annuale di Confprofessioni che quest'anno si intitolerà “Il professionista 4.0. L’evoluzione delle competenze tra normativa e mercato".
Doppiato il traguardo del mezzo secolo di attività, Confprofessioni offre uno sguardo allungato sul futuro, attraverso un format originale.

Alla presenza di giornalisti del Sole 24 Ore sarà presentato il Rapporto 2017 sulle Libere Professioni in Italia e Europa, a cura dell’Osservatorio sulle Libere professioni di Confprofessioni.

 

Il congresso -che si terrà il 15 novembre all'Antonianum di Roma - "intreccia i trend del cambiamento con le risposte e le proposte della politica, gli indirizzi e i programmi delle istituzioni nazionali e regionali con i driver di una crescita decisiva per il Paese, fondamentale per i professionisti"- spiega in una nota Confprofessioni.

In programma tutti i temi di maggiore attualità per le libere professioni italiane, dal Jobs Act all’equo compenso. Con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti e con il Sottosegretario all'Economia Pierpaolo Baretta e si parlerà di Welfare dei professionisti. L'appuntamento non mancherò di fare il punto sull'utilizzo dei fondi europei alle libere professioni e sul futuro digitale delle attività professionali.

Numerosi, in scaletta, gli interventi di esponenti della politica nazionale ed europea.

Il convegno di Confprofessioni  è organizzato in collaborazione con Ipsoa Formazione.

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Il professionista 4.0. L’evoluzione delle competenze tra normativa e mercato".
Data: 15 novembre 2017
Sede: Auditorium Antonianum Viale Manzoni 1, Roma
Programma: on line
Iscrizioni: on line