Marco Melosi è stato confermato alla Presidenza ANMVI per la terza volta. Sabato 7 ottobre, l'Assemblea delle società confederate in ANMVI ha rieletto i componenti del CD ANMVI uscente. Due nuovi ingressi nel Collegio dei Revisori. I risultati.

Con 33 schede per altrettanti voti, l'assemblea elettiva ha votato il Consiglio Direttivo ANMVI 2017-2021. Confermato alla Presidenza Marco Melosi e confermata anche la sua squadra per un nuovo mandato che, come previsto dal vigente Statuto, sarà di durata quadriennale.

Il Consiglio Direttivo dell'ANMVI 2017-2021 è formato da sei vicepresidenti, espressione di altrettanti settori professionali e delle candidature avanzate dalle relative società confederate:
- medicina pubblica: Bartolomeo Griglio (AIVEMP)
- animali da compagnia: Lamberto Barzon (SCIVAC)
- animali da reddito: Marco Colombo (SIVAR)
- clinica degli equini: Andrea Brignolo (SIVE)
- animali esotici: Paolo Selleri (SIVAE)
- medicina comportamentale: Raimondo Colangeli (SISCA)
Bartolomeo Griglio assume la carica di Vicepresidente Vicario, mantenendo le funzioni di Segretario e Tesoriere.
Nella prima riunione di insediamento, successiva alla proclamazione degli eletti, il CD eletto ha confermato Carlo Scotti nell'incarico di Coordinatore Nazionale.

Il Collegio dei Revisori sarà formato da Daniela Boltrini, confermata dall'assemblea elettiva nell'incarico, Stefano Corbetta e Francesco Orifici eletti per la prima volta. Daniela Boltrini è stata ricandidata dalla Commissione Elettorale per continuità di ruolo, alla luce del rapporto fiduciario e di esperienza, anche in Confprofessioni- alla quale ANMVI aderisce- oltre che nelle politiche attive per la veterinaria sul territorio. Le auto candidature di Corbetta e Orifici sono state fatte proprie dalla Commissione Elettorale "per lo sviluppo degli incarichi già in essere, a consolidamento di una collaborazione che si è già rivelata capace, attenta e apprezzata dal Direttivo ANMVI in molteplici occasioni e attività a tutt’oggi in pieno corso". Motivazioni che l'Assemblea elettiva ha confermato a pieni voti.

Come da Regolamento Elettorale, hanno votato i Presidenti (o loro delegati) delle associazioni federate ANMVI, nazionali, regionali e provinciali: per AIVEMP la delegata Silvia Marro, SIVAE il presidente Giordano Nardini, SIVAL, il presidente Massenzio Fornasier, SIVAR il presidente Daniele Gallo, SIVE il delegato Giuseppe Cascio, SCIVAC il presidente Walter Bertazzolo, SIDEV la delegata Silvia Colombo, SOVI la delegata Chiara Giudice, SISCA la delegata Simonetta Mattivi, quest'ultima anche in veste di Presidente del CVB, ALIVELP il delegato Federico Pagella, SOVEP il presidente Davide Fogliato, ASSAV il presidente Antonino Algozino, APVAC il presidente Aldo Gelati, AVM il presidente Roberto Bellentani, ASVAC il delegato Alessandro Sini anche in veste di Coordinatore regionale Centro-Ovest. 

Schede e voti totali: 33. Astenuti: autoastensione del Presidente uscente. Allo scrutinio, hanno ricevuti voti anche le autocandidature dei ColleghiAndrea Casadio Tozzi (SCIVAC, lp Bologna), Maurizio Cornelli (SCIVAC, lp Milano) Manfredonia Mariarosa (SIVE, lp Taranto), Palladino Valeria (SCIVAC, lp Savona), Tovini Roberto (SCIVAC, lp Milano).

Nel corso dell'Assemblea elettiva, il Presidente Melosi ha messo a fuoco alcuni temi emergenti. "Non tiro le somme, perchè siamo ancora nel pieno svolgimento del mandato appena concluso- ha dichiarato Melosi, mettendo in luce le situazioni ancora "aperte, a cui stiamo andando incontro come medici veterinari e come professionisti. Ci viene richiesto un grosso sforzo per un cambio di mentalità- ha affermato-in un mercato che si è fatto più libero e più esigente e nello stesso tempo più a rischio di esercizio abusivo e di indebolimento della considerazione pubblica della nostra attività professionale. Difficoltà di reddito e difficoltà occupazionali possono trovare concause anche in un fraintendimento della nostra essenza di professione medica e sanitaria- ha proseguito- Non c'è solo la mancanza di una definizione di legge di "atto medico veterinario", ma anche di una corretta consapevolezza di cosa voglia dire essere medico veterinario". Anche la veterinaria pubblica si trova di fronte a "scenari di riorganizzazione impensabili solo pochi anni fa- ha aggiunto il Presidente ANMVI- Non è facile essere innovativi e propositivi di fronte al cambiamento, qualche volta bisogna essere pronti ad anticipare per non subire e credo che ANMVI  stia proprio facendo questo. La professione veterinaria è in se stessa complessa, ha tante anime e tante voci- conclude Melosi- ma abbiamo una bussola nel nostro Statuto ed è quella che orienta sempre le finalità del nostro agire".

 

Nella foto da sin: Bartolomeo Griglio, Andrea Brignolo, Marco Colombo, Marco Melosi, Lamberto Barzon, Raimondo Colangeli e Paolo Selleri