indagine sicurezza sul lavoroCon lo scopo di colmare una lacuna conoscitiva e di sviluppare i servizi di formazione, informazione e prevenzione, l'ANMVI avvia una ricognizione interna su rischi e infortuni. Il questionario è rivolto ai Soci di SIVAR, SIB e SIVE. 

Nell'ambito dei servizi professionali per la sicurezza sul lavoro, da quest'anno l'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) rivolge attività di sensibilizzazione, di formazione e di consulenza anche ai Medici Veterinari operanti nei settori degli animali da reddito e dell’ippiatria. Con l'indagine “La sicurezza sul lavoro”, l'Associazione avvia una ricognizione delle situazioni di rischio e di infortunio in questi settori

Il questionario è stato elaborato con la consulenza e la supervisione dell’Ingegner Paolo Tadini, docente ai corsi di formazione per Veterinari RSPP (Responsabile Servizi di Protezione e Prevenzione), in collaborazione con SIVAR, SIB e SIVE.

L'obiettivo è di raccogliere dati che consentano, per la prima volta, di tracciare una panoramica delle circostanze meritevoli di maggiore prevenzione, ai sensi del Testo Unico della Sicurezza, il decreto legislativo 81/2008.
Il questionario consta di 20 domande per circa 5 minuti di tempo ed è così strutturato:
• Profilo del rispondente (anagrafica e settore di impiego)
• Infortuni (frequenza, cause, conseguenze)
• Conseguenze (visite/ ricoveri, pratica di risarcimento, periodo di convalescenza)
• Convalescenza

Alla consultazione possono partecipare i Soci SIVAR, SIB e SIVE, opportunamente informati via posta elettronica. I Medici Veterinari interessati alla compilazione del questionario potranno accedervi dalla newsletter inviata via posta elettronica dalla Segreteria ANMVI. 

I dati raccolti non saranno ceduti a terzi.
Le elaborazioni delle risposte- anonime e automatizzate tramite la piattaforma Survey Monkey- saranno pubblicate in forma aggregata e anonima.