SABATO 29 APRILE 2023

Giornata mondiale della Veterinaria

ANMVI: promuovere una corretta percezione della nostra professione
La medicina veterinaria è il risultato di una catena di costi economici
tutti sopportati in proprio dai Medici Veterinari, senza alcun contributo pubblico.
Sostenere la defiscalizzazione delle cure veterinarie: oggi lo Stato sborsa 5 centesimi al giorno

 

(Cremona 27 aprile 2023) – Sabato 29 aprile si celebra la giornata mondiale della Veterinaria (World Veterinary Day). L’iniziativa è promossa, a livello globale, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul contributo dei Medici Veterinari alla salute degli animali, delle persone e dell’ambiente.  In Italia, la Giornata è l’occasione per ricordare che la medicina veterinaria non riceve aiuti finanziari pubblici e che gli sforzi dei professionisti Veterinari per garantire un elevato livello clinico e scientifico non sono ripagati da una adeguata considerazione pubblica e mediatica.

Quest’anno la Giornata mondiale si intitola "Promuovere la diversità, l’equità e l’inclusività nella professione veterinaria” , contro ogni ostacolo che possa minare lo sviluppo e il benessere dei singoli professionisti e della collettività veterinaria. A livello globale, la professione veterinaria soffre ancora varie forme di disparità e tra i sistemi veterinari sono ancora presenti importanti dislivelli di competenza e scarso riconoscimento istituzionale e sociale.

L’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) mette in luce il messaggio della Giornata mondiale: i Medici Veterinari sono i professionisti della salute e del benessere animale. Si sono formati per mettere al servizio delle popolazioni animali una Medicina Veterinaria basata su investimenti personali ed economici. In Italia, questi sforzi sono integralmente sostenuti in proprio dai Medici Veterinari. Tuttavia questo aspetto non è ancora correttamente percepito in alcuni settori dell'opinione pubblica, dei media e della politica.

Vale la pena ribadire, nella Giornata mondiale, che la medicina veterinaria è una catena di valore che ha dei costi economico-finanziari in tutte le sue fasi - dalla produzione di materiali e strumenti sanitari fino alla prestazione intellettuale sul paziente-animale. In nessuna di queste fasi sono riconosciuti aiuti pubblici ai Medici Veterinari. Né sono riconosciuti sostegni alla spesa finale delle cure. Fanno eccezione le detrazioni fiscali: 5 centesimi al giorno che l’ANMVI chiede al Governo di innalzare a livelli dignitosi.

Ufficio Stampa ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani - 0372/40.35.47