Niente e-fattura per chi invia al sistema TS
ANMVI SOSTIENE LA RICHIESTA DEI COMMERCIALISTI (ACN)
E’ urgente e necessaria una norma di proroga: i soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema TS restino esonerati dalla fatturazione elettronica

(Cremona, 12 dicembre 2022) - Ad oggi, le professioni sanitarie, medici veterinari compresi, non devono emettere fattura elettronica per le spese che inviano al sistema Tessera Sanitaria (TS). L’esonero, introdotto nel 2018 e sempre prorogato, deve essere mantenuto con un esplicito intervento del Legislatore. In difetto, dal 1 gennaio 2023 verrà meno e sarà il caos. Ad affermarlo è l’ANMVI che sostiene la richiesta formulata dalla Associazione Nazionale Commercialisti (ANC) in un comunicato del 5 dicembre: l’ANC ravvisa l’urgenza di un intervento da parte del Legislatore affinché l’esonero per le prestazioni sanitarie dalla fatturazione elettronica sia confermato prima del 31 dicembre.

Mancano i tempi tecnici per passare alla fatturazione elettronica, ma si tratta anche di evitare una duplicazione di incombenze. Infatti, i dati inviati al sistema Tessera Sanitaria per la detrazione fiscale della spesa sono tracciati e quindi già noti al Fisco. La fatturazione elettronica sarebbe un ulteriore aggravio. Inoltre, dal 2023 i Medici Veterinari si confronteranno con l’invio mensile al sistema TS. Un eccesso di incombenze fiscali che porterà soltanto il caos nelle attività professionali della salute.


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