COMUNICATI STAMPA

Addirittura multabile il veterinario che accorresse sul luogo del soccorso

(Cremona, 2 ottobre 2012) - In fatto di soccorso agli animali, il Codice della Strada è inadeguato e incompiuto. Lo dimostra il caso del cane lanciato dall'auto sull'asfalto della Firenze-Pisa-Livorno, direzione Firenze, due giorni fa. "Un fatto penalmente gravissimo"- secondo l'ANMVI che sottolinea come "non vi siano adeguate risposte d'intervento urgente".

La stampa riferisce: "Hanno salvato il cane dalla carreggiata e chiamato la Polizia Stradale per allertare il servizio veterinario. Non è stato facile. Non esiste più, infatti, un vero servizio di accalappiacani e così per il cane e chi lo ha salvato è iniziata una vera odissea. Dopo l'abbandono la lunga trafila per cercare un veterinario".

L'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani puntualizza che:

Manca - a più di un anno dalla riforma del nuovo Codice della Strada e a due mesi dal parere favorevole del Consiglio di Stato - il Regolamento attuativo che autorizza al soccorso stradale le ambulanze veterinarie e i mezzi propri per il trasporto d'urgenza, "in stato di necessità" verso la struttura veterinaria più vicina;

- Il nuovo Codice della Strada e il Regolamento attuativo sono profondamente carenti rispetto all'efficacia del soccorso d'urgenza, perché - a differenza del soccorso medico- non ammette che il veterinario chiamato per urgenza possa giungere sul posto con proprio mezzo derogando dal limite di velocità;

- E' stato realizzato un data base di pubblica utilità (www.struttureveterinarie.it ) che da questa estate consente di contattare le strutture veterinarie -private e pubbliche -tramite tutti i dispositivi tecnologici esistenti, smarthphone e navigatori satellitari compresi. Il data base georeferenzia le strutture veterinarie più vicine al luogo dell'emergenza.Un ausilio per i cittadini e per la Polizia Stradale.

Troppe volte il Legislatore vanta come conquiste di tutela animale, provvedimenti solo annunciati e nel merito inefficaci. Il Ministero dei Trasporti si affretti a varare il Regolamento e ad ammettere il soccorso del medico veterinario con proprio mezzo come accade per il soccorso medico alle persone.

Ufficio Stampa ANMVI
0372/40.35.47

pdfCOMUNICATO STAMPA 2 OTTOBRE 2012